Attraverso le intolleranze alimentari della mia dolce metà ho imparato e capito che la prima cosa di cui si sente la mancanza quando si inizia a vivere senza glutine è tutto ciò che è pane, pasta e ovviamente, la sacrosanta pizza.
Alla notizie di essere intollerante a glutine (e latticini, mais, uova …), fondamentalmente il mio compagno dovette rinunciare a tutto quello che mangiava in settimana, quando era sempre in giro per lavoro e con ben poco tempo per pranzare: quindi pizzette, panini, focaccia ..
Svolgendo un lavoro “d’ufficio”, ho la fortuna di potermi preparare qualcosa a casa e poterlo mangiare seduta a un tavolo, ma non tutti possono prendersi molto tempo per la pausa, né magari fare un pasto sano e gustoso: cosa resa ancora più difficile se si soffre di intolleranze alimentari.
Così dopo la mia ricetta per i panini senza glutine, pensati per aiutarvi con i pranzi fuori casa, ho voluto fare la pizza senza glutine e senza lievito, veloce da preparare e che va incontro anche alle esigenze di chi non tollera i lieviti.
Ciò che amo di questa pizza senza glutine è che è facile e velocissima da preparare (se vi dicessi 30-40 minuti al massimo?!), resta croccante fuori e morbida dentro, ha un ottimo sapore e si affetta perfettamente. Inoltre è una pizza con farine naturali senza glutine e pochi altri ingredienti!
Ecco il procedimento:
- scaldate il forno a 180-190°
- in una ciotola mescolate bene gli ingredienti secchi: farina di riso, fecola, sale, cremor tartaro e bicarbonato (o lievito istantaneo)
- aggiungete acqua e olio e mescolate con un cucchiaio fino ad avere un composto “bricioloso”
- lavorate l’impasto con le mani, premendolo per unire gli ingredienti e lavoratelo fino ad ottenere un impasto compatto
- ricoprite la teglia con carta da forno (o ungetela con abbondante olio d’oliva) e premete l’impasto allargandolo con le mani (o il fondo di un bicchiere), circa mezzo centimetro di spessore
- appena prima di infornare (non prima, o l’impasto si inumidisce troppo e non cuoce a sufficienza) farcite con la passata di pomodoro e tutto ciò che preferite
- spennellate il bordo con olio di oliva per una cottura più dorata
- lasciate cuocere per 25-30 minuti, controllando che bordo e base si coloriscano ma non brucino
- sfornate e bon appetit!
Questa ricetta è sicuramente un’ottima soluzione per un pranzo al sacco nei weekend fuori porta.
Ora vi confesso che uno sfizio che mi concedo (mooooolto) raramente è la pizza … con le patatine fritte sopra … Lo so, lo so! Pessima cosa, ma le rare volte che me la permetto, mi dà grande soddisfazione!
E ora è il vostro turno, qual è la farcitura che amate di più sulla vostra pizza!
Fatemelo sapere nei commenti e se preparate una mia ricetta, non scordatevi di taggarmi su Instagram e aggiungerò la vostra foto nelle mie stories!
Ah, se soffrite di intolleranza al lievito, qui trovate la ricetta per il pane senza glutine e senza lievito 😉
Ciao!
Sonia
Note: In questo post sono presenti link in affiliazione, il ché significa che il blog riceverà una piccola percentuale dal tuo acquisto, naturalmente senza alcun costo aggiuntivo per te! Grazie per il supporto <3
Ingredienti (per una pizza di 30 cm di diametro)
150 gr di farina di riso integrale senza glutine (qui) o (qui)
50 gr di farina di riso bianco fine
50 gr di fecola di patate o altro amido senza glutine (qui) o (qui)
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di cremor tartaro (qui) + 1/2 cucchiaino di bicarbonato*
*(in alternativa, 2 cucchiaini di lievito istantaneo, tipo per dolci)
1 cucchiaio di olio (qui)
150 gr di acqua tiepida
20 Comments
Ciao!
Ho da poco scoperto il tuo bellissimo blog, complimenti!
Le proveró tutte le tue ricette pian pianino.
Per questa splendida pizza posso sostituire la farina di riso con altre ad esempio saraceno? Anche solo in parte eventualmente, per dare un sapore più rustico…
Grazie!
Ciao Laura e grazie infinite!
Certo puoi sicuramente sostituire la farina di riso con quella di saraceno, o anche amaranto, quinoa, sorgo o miglio, mantieni però sempre la dose indicata di fecola o comunque di amido senza glutine 🙂
Fammi sapere come va!
Sonia
Ciao! ^_^ Nel bel mezzo della mia disperata ricerca di ricette senza glutine, nichel, lievito, uova, latte.. etc etc T-T (sigh) mi sono imbattuta nel tuo blog. Spero tu possa aiutarmi. Come avrai capito soffro di un numero infinito di intolleranza e non posso usare i semi di lino, pensi che la pizza verrebbe bene anche senza? Grazie di cuore per il tempo che vorrai dedicarmi.
Complimenti e grazie per le tue informazioni. E’ veramente dura riuscire a mettere insieme un pranzo e una cena, o almeno variare un pò.
Ciao Ambra! Grazie per il tuo commento!
Direi che il gel di semi di lino può essere omesso e sostituito aumentando la fecola di qualche cucchiaio 🙂
Capisco sicuramente le difficoltà con tante intolleranze e spero troverai ricette di tuo gusto sul blog! Se hai domanda non esitare a chiedere, se posso ti aiuto volentieri 🙂
Sonia
Ciao Sonia! Grazie per la tua rapida risposta ^_^ oggi proverò la ricetta e ti farò sapere.
Speriamo bene *-*
Ciao vorrei provarla…ma i semi di lino è necessario tritarti o vanno bene anche interi? Bisogna prima metterli in un bicchiere d’acqua? Grazie mille🥰
Ciao Anna!
I semi di lino è meglio che siano tritati, basta passarli in un frullino o ancor meglio un macinacaffé elettrico (io ne avevo trovato un economicissimo da Lidl ed è molto comodo, compro i semi interi, li macino lì e li conservo in un barattolo di vetro in frigo). Interi non ti permetterebbero di avere lo stesso effetto “gel”.
Una volta tritati vanno uniti all’acqua, tendenzialmente ogni cucchiaio di “farina” di semi di lino si mescola con 3 cucchiai di acqua e si lascia riposare il composto per 5-10 minuti 🙂
Grazie,gentilissima 🥰
Ciao!!! Sono davvero felice di aver trovato il tuo blog 🙂
Vorrei provare la tua ricetta, secondo te se usassi del normale lievito otterrei lo stesso un buon risultato? (con la dovuta lievitazione ovviamente)
Ciao Silvia e grazie mille! 🙂
Qui sul blog ho una ricetta simile ma con lievito (attivo, in polvere), il risultato è molto simile a questa, quindi direi di sì.
Con altri lieviti onestamente non saprei dirti (madre o fresco).
Tieni conto che con questi ingredienti otterrai un impasto che può essere “spalmato” con una spatola, non un impasto compatto classico che può essere steso col mattarello 🙂
Spero di esserti stata utile!
Grazie per la risposta super tempestiva! Provo a farla al più presto!!! 😉
Alla fine ho fatto la versione col lievito e ho sostituito 25 gr di farina di riso con 25 gr di farina di grano saraceno… Tu non sai che regalo mi hai fatto con questa ricetta!!! È venuta buonissima, finalmente una pizza senza glutine degna di di tale nome!! Io e soprattutto il mio ragazzo ti ringraziamo 🙂
Grazie a voi! Non sai la gioia che mi dà il tuo commento!!! L’ho mostrato al mio compagno e mi ha detto: capisco bene la felicità nel poter mangiare una pizza dopo tante rinunce! 😀
Un abbraccio!
Sonia
Ciao Sonia! Ti rinnovo i complimenti per il blog e le ricette favolose 😍
Oggi vorrei provare questa pizza, ma a casa non ho i semi di lino! In compenso ho quelli di papavero, chia e sesamo 😊 pensi che uno di questi possa essere un buon sostituto? O meglio usare qualche cucchiaio di fecola in più come hai già suggerito? Grazie!! ❤️
Ciao Maria Grazia! Grazie! 😀
Dei semi che hai penso che quelli di chia possano essere un valido sostituto di quelli di lino, non li ho mai usati ma so che uniti all’acqua formano un gel simile e aiutano a legare l’impasto. Puoi provarli se vuoi oppure si, aumenta un po’ la fecola 🙂 Fammi sapere!
L’ho fatta usando i semi di chia!!
Buonissima e veloce da preparare! Mai provata una pizza senza glutine fatta con le farine naturali così buona.. io e mio marito (intollerante al glutine) ti ringraziamo tanto per la ricetta!!😍
Ciao!
Scusa ma sono alle prime armi con questi tipi di alimenti.
Volevo sapere se al posto della fecola di patate posso usare farina di grano saraceno e la quantità.
Un’altra cosa al posto del cremor tartaro posso posso usare lievito madre essiccato (bustina da 35 g) oppure solo bicarbonato?
Grazie mille in anticipo
Iolanda
Ciao Iolanda!
Dunque, la fecola (o altro amido senza glutine) è indispensabile per permettere all’impasto senza glutine di legare (per lo meno in quelli con farine naturali, io non uso mix pronti “da supermercato”). Puoi eventualmente tentare con farina di riso finissima, ma la farina di grano saraceno (che generalmente è anche integrale), rischia di renderti il risultato finale meno compatto.
Non conosco proprietà e dosi del lievito madre aimé. Il bicarbonato da solo non è sufficiente, necessita sempre di una parte “acida” con cui reagire per lievitare. In questo caso per mezzo cucchiaino di bicarbonato puoi mettere un cucchiaio abbondante di succo di limone o aceto ad esempio (non sentirai il gusto alla fine).
Spero di esserti stata utile! Fammi sapere! 😀
Ciao, con le mie 1000 intolleranze, finalmente ho trovato una soluzione, inoltre veolicissima e buonissima!!! Ho già provato a farla con l’aggiunta della farina di grano saraceno per darle un tocco più rustico ed è venuta buonissima, stasera proverò con una parte di farina di quinoa!!! Grazieeeee
Grazie a te Genni!! Sono felicissima di esserti utile!